Ingresso in Chiesa matrimonio: il corteo secondo le tradizioni
Rispettare l’ordine d’ingresso in chiesa permette di avere una cerimonia ordinata e ben strutturata, tuttavia questa successione varia a seconda delle tradizioni.
In Italia ci sono due differenti ordini d’ingresso che vanno per la maggiore: quello tradizionale e quello moderno, vediamoli insieme.
In entrambi i casi la sposa è l’ultima ad entrare fatta eccezione per la damigella incaricata di sorreggere il velo.
Partiamo dal corteo più classico: il bon ton vuole che ad entrare per primi in chiesa siano i parenti degli sposi che si sistemeranno nelle prime panche: a destra i parenti dello sposo e a sinistra i parenti della sposa, in quanto anche gli sposi saranno seduti in questo modo.
Non c’è poi una regola che indica l’ordine con cui gli invitati dovranno accomodarsi sui banchi.
Solitamente ci si siede a seconda del grado di parentela, lasciando i primi banchi per genitori e parenti più stretti.
Una volta posizionati tutti gli invitati, i primi a fare il loro ingresso sono i testimoni successivamente lo sposo accompagnato.
Dopo di ché entreranno le damigelle, i paggetti con le fedi infine la sposa accompagnata.
In questo caso lo sposo vedrà la sposa solamente all’altare senza incontrarla davanti la Chiesa.
Negli ultimi anni però sempre più sposi scelgono di incontrarsi fuori dalla Chiesa.
In questo modo gli invitati potranno accogliere la sposa una volta scesa dall’auto nuziale.
In questo caso lo sposo aiuterà la sposa a scendere dall’auto. Dopo essersi scambiati un breve saluto, parte il corteo come nel caso precedente.
Da non trascurare la posizione dei genitori: la mamma dello sposo starà a destra e lo sposo a sinistra. Una volta giunti all’altare, lo sposo saluterà la madre, o chi per lei, accompagnandola al suo posto mentre lui si posizionerà davanti la sedia a destra, in attesa dalla sposa.
La sposa sarà invece a sinistra del papà, o chi per lui, il quale una volta arrivato all’altare darà un bacio sulla fronte, stringerà la mano al futuro sposo e si accomoderà al suo posto.
Se avete scelto la versione americana del corteo, con le damigelle d’onore, allora ricordatevi che loro dovranno precedere la sposa, per poi attenderla all’altare insieme allo sposo.
Ora sta a voi scegliere quale si addice di più a voi!
Ricordate che la figura della wedding planner è fondamentale per indicare a tutti il momento giusto di ingresso e a scandire le tempistiche giuste!
Se quindi siete ancora in alto mare, e non sapere chi potrà aiutarvi nella gestione dell’ingresso in Chiesa matrimonio, Archievents è qui per voi!